image_pdfimage_print

Parola d’ordine: trasparenza.
Pubblicato da Libera e promosso in collaborazione con il Gruppo Abele e il Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino, “RimanDATI” è il report nazionale sullo stato della trasparenza dei beni confiscati nelle amministrazioni locali.

Su 1073 comuni monitorati destinatari di beni immobili confiscati, 681 non pubblicano l’elenco e informazioni sui loro siti internet, ma nella lista l’Emilia-Romagna figura tra le regioni virtuose.
Il 55% dei comuni destinatari di beni confiscati – per i quali è previsto l’obbligo di pubblicazione – pubblica correttamente i dati e le informazioni: su 29 comuni destinatari, sono 16 i comuni che pubblicano l’elenco dei beni confiscati, 10 quelli che non lo pubblicano e 3 che lo pubblicano in maniera non conforme.

Tatiana Giannone, referente nazionale Beni Confiscati di Libera, afferma che “garantire che la filiera del dato sui beni confiscati sia trasparente vuol dire dare spazio al protagonismo della comunità e della società civile organizzata, che solo conoscendo può progettare e programmare nuovi spazi comuni. Alla conoscenza del patrimonio e del territorio, del resto, è strettamente legata la capacità di utilizzare i fondi pubblici (siano essi di natura europea o di provenienza nazionale) per la valorizzazione dei beni confiscati, nella fase di ristrutturazione e in quella di gestione dell’esperienza di riutilizzo”.

La ricerca, quest’anno giunta alla seconda edizione e disponibile sul sito di Libera, consegna uno spaccato importante sulla capacità degli Enti territoriali di rendere pienamente conoscibili e fruibili le informazioni sull’enorme patrimonio immobiliare sottratto alle mafie e destinato a tornare alla collettività. Un monitoraggio che lascia intendere come la logica degli open data sia ancora lontana dall’essere accolta dai comuni e dagli altri enti passati al vaglio.

Il dossier completo, insieme alle infografiche e ai dati completi di tutti i comuni, sono disponibili sul sito di Confiscati Bene.