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È partita il 29 settembre e andrà avanti per circa un mese la prima campagna di crowdfunding creata dall’Istituto Storico Parri di Bologna, con l’obiettivo di digitalizzare il mensile Lo sport fascista, già presente nell’archivio dell’istituto con quasi tutte le uscite annuali.

Lo sport è sempre stato, infatti, un vero e proprio “strumento di governo” e uno dei più efficaci per veicolare e modellare i princìpi della società fascista, secondo una impostazione fisica, morale e intellettuale conforme all’ideologia del regime.
“Aviatori, schermidori, cavalieri. Studiare il fascismo attraverso lo sport”, questo il nome del progetto, rientra tra le varie iniziative che l’Istituto sta portando avanti per il centenario della Marcia su Roma del 28 ottobre, data convenzionale del regime fascista.


Rivista chiave ai fini della propaganda mussoliniana, la digitalizzazione e la messa in catalogo nella biblioteca online permetterebbe a studiosi e semplici curiosi di sfogliare e avvicinarsi a uno dei momenti storici che più di tutti hanno segnato la storia italiana nel Novecento.

L’obiettivo della prima tappa del progetto è di 1.500 euro.
Per donare basta cliccare qui e sostenere scegliendo una delle soluzioni proposte, che prevede anche l’invio di un gadget alla sostenitrice o al sostenitore.