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Dall’8 al 10 giugno si terrà la seconda edizione di “Radici – Festival delle memorie civili e ambientali”, una tre giorni tra Bologna e il Parco Storico di Monte Sole per intrecciare le memorie e i luoghi che hanno plasmato la storia e l’identità della Città Metropolitana, attraverso spettacoli, dibattiti, laboratori, concerti, trekking.

Dalle motivazioni della sentenza sui mandanti della bomba del 2 agosto 1980 a Bologna alla testimonianza dell’autista del bus n. 37 in viaggio il giorno della strage; dalla video-inchiesta sulla mafia nell’Appennino bolognese agli ambigui e invisibili rapporti fra la mafia e la massoneria deviata; dall’ecologie native all’uso pubblico della memoria. 

La tre giorni prenderà il via l’8 giugno da Bologna, nel bene confiscato di Villa Celestina – l’unico riutilizzato a fini sociali in città – con una tavola rotonda sul “Polo della Memoria democratica” e con una riflessione sull’uso pubblico della memoria fra scuola, spazio e storia. Il 9 e 10 giugno il festival si sposterà a Monte Sole, dove il racconto delle memorie storiche e civili si affiancheranno momenti di condivisione sulla memoria ambientale e paesaggistica con dibattiti, laboratori, proiezioni di film e percorsi di trekking fra le Querce del Parco di Monte Sole.