Giovedì 7 ottobre torna per la XXIII edizione la Giornata nazionale ed europea dei risvegli per la ricerca sul coma – Vale la pena, promossa dalla onlus Gli amici di Luca. Una manifestazione per informare e sensibilizzare, ma anche per fare rete, mettere in luce le criticità assistenziali e approfondire le nuove frontiere della ricerca. Il testimonial Alessandro Bergonzoni ha realizzato una nuova campagna sociale in onda sulle reti televisive, nelle radio e sui social con lo slogan “Essere o essere”.
Dopo le difficoltà dovute al lockdown e alla pandemia i familiari delle persone in coma o con esiti di danni cerebrali rivendicano maggiore attenzione e tornano a battersi per il rispetto dei diritti degli assistiti.
Ma la Giornata nazionale ed europea dei risvegli rappresenta anche un’occasione di ritrovo e di incontro, che verrà celebrata con la tradizionale festa nel Giardino Casa dei Risvegli Luca De Nigris – Via Giulio Gaist, 6 – Bologna, organizzata in collaborazione con il CSI Centro Sportivo Italiano e Avis Comunale di Bologna, con il lancio di palloncini (ecologici e biodegradabili) con i “Messaggi per un Risveglio”.
Alle 21 al Teatro Dehon di Bologna andrà in scena lo spettacolo Elogio all’amore – Storia di uno spettacolo immaginato per la regia di Deborah Fortini e il coordinamento pedagogico di Martina Pittureri. Lo spettacolo è frutto dei laboratori teatrali della Casa dei Risvegli Luca De Nigris nell’ambito del progetto Diversimili: coma to community (sostenuto da Pon Metro –Comune di Bologna) ed è portato in scena dalla compagnia teatrale Gli amici di Luca, formata da persone uscite dal coma.
Le iniziative non si esauriscono il 7 ottobre. Ci sarà la possibilità di continuare a confrontarsi e approfondire i temi sociali e clinici legati alle persone con esiti di coma attraverso la seconda Conferenza Nazionale di consenso delle associazioni che rappresentano familiari che assistono un proprio caro in coma, stato vegetativo o con GCA. La conferenza si svolgerà in modalità online sabato 9 e domenica 10 ottobre.