Matteo Battaglia 4 Ottobre 2024 
La LAV ha pubblicato il Rapporto Zoomafia 2024, evidenziando una crescente diffusione dei crimini legati allo sfruttamento degli animali in Italia.
Lo studio, realizzato in collaborazione con la Fondazione Antonino Caponnetto, analizza i dati raccolti dalle Procure di tutto il Paese, mettendo in luce la gravità e la ramificazione di fenomeni come corse clandestine, traffico di cuccioli, bracconaggio e macellazioni clandestine.
In Emilia-Romagna, il rapporto fotografa una realtà preoccupante: nel 2023, sono stati registrati almeno 568 procedimenti penali per reati contro gli animali, pari al 6,57% del totale nazionale.
I reati più frequenti includono uccisione e maltrattamento di animali, oltre a violazioni legate alla fauna selvatica e alla caccia illegale.
Tra le Procure emiliane, spiccano Ravenna con 103 fascicoli, seguita da Modena e Bologna. In particolare, a Ravenna, sebbene il numero dei procedimenti sia calato rispetto al 2022, gli indagati sono aumentati significativamente, con un incremento del 28,36%.
Ciro Troiano, criminologo e responsabile dell’Osservatorio Zoomafia LAV, ha sottolineato come i gruppi criminali siano estremamente dinamici e radicati nel territorio, sfruttando gli animali per ottenere ingenti profitti con rischi relativamente bassi. Il fenomeno ha spesso legami con la criminalità organizzata e implica anche rapporti collusivi con esponenti della pubblica amministrazione.
Il presidente della LAV, Gianluca Felicetti, ha espresso preoccupazione per l’attuale debolezza delle misure legali, lamentando il blocco alla Commissione Giustizia della Camera della proposta di legge per l’inasprimento delle pene per i reati contro gli animali. Felicetti ha concluso ricordando che la legge è necessaria per dare piena attuazione all’articolo 9 della Costituzione, che prevede la tutela degli animali come parte integrante della difesa dell’ambiente.
Di seguito il rapporto di zoomafia completo in formato sfogliabile
https://static.lav.it/documents/Zoomafia/RAPPORTO_ZOOMAFIA_2024.pdf
