Kristina Gulyayeva 20 Aprile 2020 
Per una donna soggetta a violenza domestica il motto iorestoacasa non significa restare in salvo evitando il contagio anzi molto più probabilmente significa rischiare la vita. In questo periodo è probabile, inoltre, che restando in continuo contatto con il marito o il compagno violento si acutizzi la tensione e di conseguenza anche le aggressioni.
È psicologicamente difficile per chi subisce violenza riuscire a denunciare, ma quando si decide di farlo è importante conoscere tutte le informazioni necessarie. Purtroppo non tutte le donne che vivono in Italia conoscono bene l’italiano, basti pensare per esempio alle cittadine migranti, rifugiate e richiedenti asilo che non sanno a chi rivolgersi per ottenere aiuto. Per questo, l’associazione di volontariato Il Grande Colibrì, in collaborazione con l’associazione di promozione sociale Trama di Terre sta producendo e traducendo in sempre nuove lingue PDF illustrati contenenti, in forma completa e semplice, informazioni essenziali per ogni donna che voglia fuggire dalla violenza domestica.
I PDF sono disponibili, gratuitamente, sul sito de Il Grande Colibrì. I documenti contengono informazioni sui numeri telefonici gratuiti e le strutture istituzionali e i centri antiviolenza a disposizione per fuggire dalla violenza maschile.
Ad oggi i PDF sono già disponibili in 12 lingue, ma il lavoro di traduzione delle persone volontarie prosegue, per aggiornare le informazioni e per aggiungere nuove lingue.
