Partiranno sabato 19 giugno le tappe bolognesi di Itacà, il Festival del turismo responsabile giunto alla sua XIII edizione coinvolgendo ben 13 regioni italiane.
Itacà è un invito a scoprire luoghi e culture attraverso itinerari a piedi e a pedali, workshop, seminari, laboratori, mostre, concerti, documentari, libri e degustazioni per lanciare un’idea di turismo più etico e rispettoso dell’ambiente e di chi ci vive.
Il tema scelto per l’edizione 2021 del Festival è “Diritto di respirare”, un concetto attuale e trasversale che parla di respiro come diritto, oltre che come bisogno. Quel respiro che manca al corpo quando malato, ma anche quando attraversa la città inquinata, rincorrendo ritmi frenetici.
Parole chiave delle tappe bolognesi saranno turismo sostenibile, cultura, comunità, inclusione. In programma tanti percorsi urbani e sull’Appennino, accompagnati da storie, performance, musica, teatro. Con un occhio attento all’accessibilità: équipe del Centro Documentazione Handicap di Bologna, insieme a Istituto dei Ciechi Cavazza e associazione La Girobussola, hanno testato i percorsi per valutare l’accessibilità alle disabilità motorie e visive, e un’interprete LIS si occuperà dell’accessibilità per le persone sorde. Speciali biciclette di Remoove saranno poi a disposizione dei partecipanti che ne faranno richiesta e permetteranno anche a chi ha difficoltà di percorrere gli itinerari previsti dal Festival.