La cultura deve essere patrimonio di tutti e la città deve diventarne un facilitatore affinché questo non trovi più barriere, siano architettoniche, sensoriali o cognitive: questo è ciò in cui crede Museo Tolomeo, che a Bologna ha aiutato a fare un altro passo verso una città sempre più inclusiva per le persone con disabilità.
In piazza della Mercanzia di recente sono state posizionate nuove mappe tattili, che presentano la forma urbana di Bologna. Si tratta di uno strumento prezioso per far esplorare il patrimonio artistico della città e migliorare il turismo accessibile per le persone non vedenti o ipovedenti. Le mappe tattili si integrano con l’esperienza di AppForAll e con i libri pieghevoli che sono mappe tattili da passeggio. Le mappe sono in inglese e in italiano con le due versioni in nero per tutti e in Braille.
Il progetto è inserito nel percorso Bologna oltre le barriere ed è nato grazie alla collaborazione tra più istituzioni e professionisti: la Fondazione Innovazione Urbana, il Dipartimento cultura del Comune di Bologna, il Progetto RocK Bologna, l’Istituto dei ciechi Francesco Cavazza, il Disability Manager Egidio Sosio, il Direttore artistico del nostro museo, Fabio Fornasari e l’assessore Marco Lombardo.
Fotografia di Margherita Caprilli.