Giulia Della Michelina 26 Luglio 2021 
Saranno 85 (come le 85 vittime della strage avvenuta il 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna) i Sampietrini della Memoria posti lungo il percorso che da Piazza del Nettuno porta alla stazione. L’iniziativa è promossa da Cantiere Bologna, 6000 Sardine e Cucine Popolari in collaborazione con il Comune di Bologna e l’Associazione tra i familiari delle vittime della strage del 2 agosto.
Grazie all’eccedenza della raccolta fondi avviata per le celebrazioni dello scorso anno è stato possibile realizzare i Sampietrini della Memoria, che riportano su una targa in ottone impiantata su una pietra i nomi e le età delle 85 vittime dell’attentato.
L’installazione nasce da un’idea di Aldo Balzanelli e i sampietrini sono stati disegnati con la collaborazione di alcuni studenti del biennio di Decorazione per l’Architettura dell’Accademia delle Belle Arti di Bologna.
I sampietrini sono collocati a distanza di circa 13 metri l’uno dall’altro in un percorso ideale che unisce la lapide con i nomi delle vittime del 2 agosto in Piazza del Nettuno a quella della stazione, partendo appunto dalla piazza e scendendo lungo il lato sinistro di via Indipendenza, fino a viale Pietramellara, per arrivare in piazza Medaglie d’Oro.
