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Un contest fotografico su Facebook e Instagram per raccontare il valore del dono, non solo il dono di sangue o del plasma, ma ogni gesto di generosità personale e solidarietà sociale, “perché il sangue è vita, donare è vita”. Questo è il senso di “#DONAunoSCATTO”, il concorso fotografico lanciato da Avis Provinciale di Bologna e la community bolognese di Igersitalia.

L’iniziativa nasce quindi dall’intento di valorizzare e diffondere la cultura del dono e si tratta di un segnale importante di riscatto tramite l’arte, la bellezza e la fantasia, che Avis vuole lanciare in un contesto di pandemia che rende impossibili la maggior parte delle opportunità di incontro in presenza e di conseguenza molto più complicati i passaggi per lo sviluppo di una comunità. #DONAunoSCATTO intende, così, dare voce a chiunque voglia raccontare la propria idea di dono, con un’attenzione in più alle bellezze del territorio metropolitano di Bologna. L’unico suggerimento che viene dato dagli organizzatori del Contest ai partecipanti è relativo all’uso dei colori: consigliati il #rossosangue e il #gialloplasma.

La partecipazione al Contest deve essere effettuata rigorosamente tramite Social. Basterà condividere da una a tre fotografie sul proprio profilo di Instagram o di Facebook, inserendo nel commento dell’immagine l’hashtag #DONAunoSCATTO e taggando @avis.bologna e @igers.bologna e poi compilare il modulo apposito, rintracciabile sul sito di Avis Provinciale Bologna al link: https://bologna.avisemiliaromagna.it/2021/03/05/contest-donaunoscatto-regolamento/. Tra i premi in palio ci sono corsi di ritratto e street photography con due prestigiose scuole di fotografia Bolognesi: “Spazio Labó” e “Foto Image”. Per iscriversi al Contest c’è tempo fino al 16 maggio per partecipare e le premiazioni si terranno a giugno, in occasione della Giornata Mondiale del Donatore di Sangue.

“Fondamentale la collaborazione con la comunità bolognese di Igers Italia – commenta Claudio Rossi, Presidente di Avis Provinciale – insieme a loro, infatti, siamo riusciti a dar vita a un progetto che coadiuva il gesto del dono incondizionato con la passione per la fotografia e per i social, veicoli moderni di diffusione di buone prassi. Abbiamo pensato a un evento online, per restare al fianco dei donatori e delle donatrici avisine, ma più in generale della cittadinanza bolognese”.