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Dal 19 al 21 aprile, il “SCONFINAmenti FESTIVAL” invita la comunità di Castel Maggiore e dintorni a partecipare a un evento straordinario dedicato alla costruzione di un futuro di pace e solidarietà. Sotto il motto “PACE libera TUTTI – Costruiamo un futuro libero dalla guerra”, il festival è organizzato dalla Commissione Carità e Bene Comune della Zona Pastorale di Castel Maggiore.

Venerdì 19 aprile
La cerimonia di apertura si terrà presso il PAS – Parco del Sapere Ginzburg in via Bondanello 39 a Castel Maggiore, con il tema “Voci di pace. Scenari di guerra.” Giovanni Putoto del CUAMM e Nico Ferioli, volontario nei Balcani, condivideranno le loro testimonianze, seguite da letture tratte dal libro “Immagina di essere in guerra” di Janne Teller. I saluti istituzionali saranno portati dal Sindaco Belinda Gottardi.

Nel pomeriggio, alle ore 21:00, al Centro Sociale Pertini, Parco delle Staffette Partigiane in via Lirone 30, sarà possibile assistere al concerto dei SUNDAY HOUSE, con un evento musicale intitolato “Songs for Peace” rivolto al pubblico under 30.

Sabato 20 aprile
Le attività proseguiranno al Teatro Biagi D’Antona in via La Pira 54. Alle 09:45, il giornalista di Città Nuova Carlo Cefaloni, insieme alla docente dell’UNIBO Marina Lalatta Costerbosa e al professore Alberto Burgio, affronteranno il tema “Dalle logiche della guerra al coraggio della pace”, seguito da un laboratorio sulle tecniche di nonviolenza a cura del Centro Studi Sereno Regis.

Domenica 21 aprile
La giornata conclusiva inizia alle 10:00 presso la Sala Polivalente Parrocchia dei Santi Nicolò e Petronio a Funo di Argelato (BO), con un mercatino dello scambio e del riuso e banchetti informativi dell’associazione CUAMM.

Alle ore 16:00, alla Sala Polivalente Parrocchia di San Giovanni Battista a Trebbo di Reno (BO), si terrà l’incontro “Dire, Fare, ESSERE Pace”, dove Alessandra Bonoli, docente dell’UNIBO, esplorerà le risorse per un futuro sostenibile.

La giornata si concluderà con un importante dialogo sulla nonviolenza tra Pasquale Pugliese e il Cardinale Matteo Zuppi, seguito dalla lettura di poesie di Claudia Piccinno.