Dal 12 settembre 2024 fino a fine mese, nel portico vetrato della biblioteca Amilcar Cabral di Bologna verranno proposti libri, riviste, opuscoli, articoli, manifesti e altro materiale conservato in biblioteca, per celebrare il centenario della nascita di Amílcar Lopes da Costa Cabral (Bafatà, Guinea Bissau, 1924 – Conakry 1973).
Un percorso a partire dagli scritti di Cabral, presenti in diverse lingue e edizioni, alle biografie, studi, analisi e ricerche a lui dedicati; dai volumi sulle lotte di liberazione delle colonie portoghesi fino alle pubblicazioni più recenti che evidenziano l’attualità e la dimensione universale del pensiero di uno dei maggiori leader del XX secolo.
Saranno presenti inoltre, alcune riproduzione fotografiche di Cabral provenienti dal Fondo Bruna Polimeni alla Fondazione Lelio e Lisli Basso Onlus di Roma. Una selezione di immagini tra le tante conservate nel fondo della giornalista/fotografa che dal 1969 ha cominciato a interessarsi alle lotte di liberazione nelle ex colonie portoghesi: in diversi viaggi in Guinea, ritrasse Amílcar Cabral e gli altri dirigenti del PAIGC, oltre alla popolazione e alle persone impegnate nelle forze armate.
Non mancherà la musica, grazie a una selezione a cura di Atlantico Festival, che riprende una parte delle canzoni e delle tracce sonore proposte l’anno passato, durante la Notte Cabral.
Il secolo di Amílcar Cabral è il titolo della tavola rotonda aperta a tutti che si terrà in biblioteca giovedì 26 settembre: nell’occasione, verranno presentate anche due recenti pubblicazioni, Amílcar Cabral. Un ponte fra Italia e Africa di Filomeno Lopes (Castelvecchi, 2024) e Amílcar Cabral educatore e attivista. Idee per la resistenza postcoloniale di Clara Silva e Marco Piazza (Carocci, 2024), entrambe disponibili in biblioteca.