image_pdfimage_print

Come per molte realtà, anche l’associazionismo sportivo e il Terzo Settore hanno subito un duro colpo dalla pandemia da Covid-19, ma per fortuna c’è aria di cambiamento anche in questo ambito. Sono diverse, infatti, le proposte per “fare rete” tra realtà del settore che operano nel territorio.

Con il lento ritorno alla normalità si avverte il bisogno di ottimizzare le energie e sfruttare al meglio le risorse. Proprio da questa istanza nasce la rete di associazioni Sport for Inclusion Network, di cui è promotrice la Fondazione Sportfund.
L’obiettivo primario è la sfida di riunirsi in modo sistemico per costruire rete a sostegno di chiunque operi per la realizzazione e la fruizione di uno sport inclusivo con il focus principale sulle marginalità, quindi sostenere le situazioni di fragilità e valorizzare i talenti.

Sulla scia di questo approccio collettivo giovedì 16 giugno, alle ore 10, ci sarà il secondo appuntamento online su Zoom di “Sport for inclusion agenda”, un webinar con il fine di approfondire i temi dell’inclusività nello sport affrontandoli in modo concreto. Grazie agli ospiti invitati ci sarà occasione per scambiare esperienze e riflessioni, dando una panoramica esaustiva di approcci a chiunque voglia prendervi parte.  

Interverranno:
Gigi De Palo, Presidente del Forum nazionale delle Famiglie; Giovanni Ghidini, Manager di rete Fondazione Laureus; Chiara D’Angelo, Ricercatrice e Collaboratrice dell’Alta Scuola di Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; On. Luca Rizzo Nervo, Deputato e Assessore al Welfare del Comune di Bologna
Modererà Daniele Pasquini, Presidente della Fondazione Giovanni Paolo II per lo sport.

Per iscriversi gratuitamente clicca qui.