image_pdfimage_print

La Fondazione Gramsci Emilia-Romagna, in collaborazione con Arci Bologna e all’interno del calendario di Bologna Estate 2020, invita a tre dialoghi per ricordare il centenario della nascita di Gianni Rodari.
Lo scopo è quello di restituire un’immagine di Rodari come pensatore poliedrico, in nessun modo esauribile nella rappresentazione di autore per l’infanzia; come animatore culturale calato nelle contraddizioni che innervano la società a lui coeva; come intellettuale attento al proprio tempo e mosso da una profonda e radicale esigenza di comprendere, attraverso la fantasia, la complessità della realtà, per modificarla.

Gli incontri vedranno un dialogo tra relatori provenienti da ambiti disciplinari differenti e cercheranno di specificare l’impegno di Rodari a partire da tre macro-temi che attraversano la sua produzione.
Per venerdì 3 luglio è previsto il tema senso dell’utopia e verrà analizzato il ruolo giocato dai concetti di utopia e di speranza nella strutturazione della riflessione rodariana, sempre volta a portare la fantasia nei processi di trasformazione e mai “oltre” la realtà. Parteciperanno: Vanessa Roghi, autrice della biografia Lezioni di Fantastica. Storia di Gianni Rodari, lo scrittore Paolo Nori e Matteo Cavalleri per la Fondazione Gramsci Emilia-Romagna. Nel corso del dialogo verrà proiettato un video-messaggio di Jack Zipes, uno dei massimi studiosi al mondo di fiabe e fine lettore di Ernst Bloch, appositamente registrato per l’occasione.

Bambine e bambini in equilibrio di genere, invece, è il tema di mercoledì 8 luglio. Questo secondo dialogo si incentrerà sulle rappresentazioni delle bambine e dei bambini in Rodari, ovvero sulla narrazione e trasfigurazione letteraria dei generi nella sua opera. Parteciperanno: Marzia Camarda, letterata e autrice di “Una savia bambina”. Gianni Rodari e i modelli femminili, la sociologa Rossella Ghigi, studiosa della costruzione sociale del genere, e Cristina Gamberi dell’Associazione Il progetto Alice, associazione di formazione ed educazione alle differenze aderente alla rete nazionale Educare alle differenze.

Il terzo incontro si terrà nel mese di settembre ma è ancora in via di definizione. Verterà sul valore politico e pedagogico della lingua, intesa nella sua declinazione “grammaticale” e “linguistica” nelle opere di Gramsci, Rodari e Carlo Pagliarini. Particolare attenzione verrà dedicata alla declinazione fantastica della lingua e sul valore della parola come strumento di liberazione. Sarà questa l’occasione per presentare al pubblico l’archivio di Carlo Pagliarini, grande amico e collaboratore di Rodari, posseduto dalla Fondazione.
Tutti e tre i dialoghi si terranno alle ore 18.00 presso il cortile di Porta Pratello (via Pietralata 58/a).

!! AGGIORNAMENTO: Causa maltempo l’evento del 3 luglio si terrà all’Arena del Sole !!

Gli incontri saranno accessibili solo su prenotazione contattando lo 051231377 o lo 051233102 oppure scrivendo a segreteria@iger.org.
I partecipanti sono pregati di presentarsi muniti dei dispositivi di sicurezza.