image_pdfimage_print

A breve prenderà vita l’International Summer School Performing Resistance Dialogues on Art, Migrations, Inclusive Cities promossa nell’ambito del progetto Atlas of Transitions, a cura di Emilia Romagna Teatro Fondazione, Dipartimento di Sociologia e Diritto dell’Economia dell’Università di Bologna e Cantieri Meticci. Dal 16 al 20 giugno, si svolgeranno le numerose attività del progetto: lezioni, dialoghi, incontri e seminari online che si terranno con studiosi, curatori e artisti internazionali. Tutti gli incontri sono gratuiti e aperti a tutti in streaming su Facebook e Youtube.

Performing Resistance è una piattaforma digitale di studio e scambio con studiosi, attivisti, curatori e artisti internazionali che esplorano le modalità attraverso cui le pratiche artistiche costruiscono spazi di resistenza, forme di sovversione, azioni capaci di declinare altre visioni differenti delle e nelle città contemporanee. Si tratta di pensare e esercitare le arti performative per reinvestire lo spazio pubblico, il diritto alla cittadinanza e lo spazio domestico, includendo riflessioni sull’attuale situazione di crisi che declina nuove forme di vulnerabilità, confini e impedimenti alla mobilità.

Gli incontri approfondiranno anche questioni come il confine tra arte e attivismo, la creazione di dispositivi alternativi al sapere codificato, forme di cittadinanza “affettiva” e di riconfigurazione attuale dell’arte pubblica, con una proposta di alto valore politico, aperta e inclusiva, come tutta la conoscenza dovrebbe essere. 
Il programma è composto da due lezioni al giorno in inglese, a cui si aggiungono i dialoghi con artisti e studiosi organizzati dai partner internazionali di Atlas of Transitions in diverse lingue europee.

Per partecipare è sufficiente collegarsi alle pagine Facebook e Youtube dell’evento, seguendo le indicazioni del calendario disponibile nel programma completo >>.

Per maggiori informazioni visitare:
www.atlasoftransitions.eu,
www.emiliaromagnateatro.com.