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Il fenomeno del gioco d’azzardo in Italia cresce di anno in anno, e negli anni più recenti ha visto un aumento notevole con cifre che superano i 100 miliardi, cifra che non può non contemplare i proventi derivanti dal gioco illegale.

Le situazioni del gioco d’azzardo spesso conoscono una degenerazione in dipendenza, figlia di situazioni di disagio, vulnerabilità e fragilità, con risvolti estremamente negativi in primis sul piano economico ma anche a livello di salute, sociale e relazionale. Per questo motivo, risulta strettamente necessario per gli Enti del Terzo Settore lavorare in sinergia con i servizi per il contrasto e la prevenzione delle situazioni più a rischio.

Proprio con il fine di promuovere un obiettivo comune, il Dipartimento Welfare e promozione sociale del Benessere di Comunità del Comune di Bologna, l’Ausl di Bologna, la cooperativa sociale Solco Dai Crocicchi, con la collaborazione dell’Università del Volontariato di Bologna di VOLABO, hanno attivato un percorso di informazione e sensibilizzazione online “Quando il gioco diventa dipendenza. Il disturbo da gioco d’azzardo, caratteristiche, approfondimenti e il ruolo del Terzo Settore nella rete”.

“Difficilmente un solo attore riesce individualmente a contrastare il fenomeno. La richiesta d’aiuto rimane perlopiù sommersa e non è immediato rivolgersi ai Servizi specialistici. Per proporre efficaci azioni di contrasto è necessario creare una rete che includa le risorse sanitarie e sociali e quelle provenienti dal volontariato e da tutto il privato sociale”, afferma Valentina Vuolo, responsabile area integrazione sociale Cooperativa Solco Dai Crocicchi.

In programma nel secondo pomeriggio di lunedì 13, 20 e 27 marzo, il percorso è rivolto ad associazioni e volontari con l’idea di porre le basi per conoscersi e costruire un network che collabori in contrasto a questa forma di dipendenza.

Per il programma e iscrizioni:
www.univol.it/corsi/quando-gioco-diventa-dipendenza/

Per informazioni scrivere a Paola Atzei all’indirizzo formazione@volabo.it.