image_pdfimage_print

Venerdì 1° dicembre si è tenuto l’incontro “Tra eccedenze e scadenze: pratiche di recupero alimentare contro lo spreco”, una iniziativa realizzata nell’ambito del progetto Un Piatto per TuttiFondo Dare per Fare e inserita nel calendario di eventi della 10° edizione del Festival della cultura tecnica.

Hanno aperto l’incontro Sara Accorsi, consigliera delegata Welfare metropolitano e lotta alla povertà, Politiche per la casa, Politiche per la pianura bolognese e Alberto Pullini, referente del progetto Un Piatto per Tutti per VOLABO.

Il filo tematico tenuto dai relatori e dalle relatrici è stato quello del contributo della scienza e della tecnica nel ridurre le disuguaglianze e aumentare la capacità del Terzo settore di rispondere ai bisogni alimentari della popolazione in stato di difficoltà, con un’attenzione ai corretti stili di vita e alla tutela della salute.

Pubblicate le slide degli interventi:

Linea guida per il recupero, la distribuzione e l’utilizzo di prodotti alimentari per fini di solidarietà sociale” a cura di Anna Padovani e Antonio Lauriola, Servizio prevenzione collettiva e sanità pubblica – Area sanità, veterinaria e igiene degli alimenti della Regione Emilia-Romagna.

L’esperienza di recupero di eccedenze alimentari a fini solidaristici a cura di  Gianluca Benini, Fondazione Banco Alimentare Emilia Romagna Onlus.

L’esperienza di recupero eccedenze alimentari fresche a fini solidaristici di Villa Pallavicini a cura di Beatrice Acquaviva, Caritas diocesana Chiesa di Bologna.

Focus su alcune buone pratiche e attività per sostenere il volontariato che si occupa della conservazione degli alimenti recuperati a cura di Emilia Guberti, medica e volontaria VOLABO, componente della Commissione nazionale CREA per frutta e verdura “Linee Guida per una sana alimentazione 2018-2023”, componente del Board nazionale “Alimenti e nutrizione” SITI (Società italiana Igiene, Medicina preventiva e Sanità pubblica).