Raccontare le esperienze di innovazione sociale sviluppate sul territorio della regione Emilia Romagna e indicare buone prassi per politiche sociali innovative: è quanto si propone la ricerca curata da Aiccon, presentata martedì 14 dicembre durante l’evento“Innovazione sociale in Emilia-Romagna” promosso dal Forum Terzo settore regionale. (La registrazione dell’evento è online sulla pagina Facebook del Forum regionale www.facebook.com/ForumTerzoSettoreEmiliaRomagna).
La ricerca, intitolata “Innovazione sociale in Emilia-Romagna. Pratiche e vettori per la costruzione di policy innovative”, ha coinvolto tutte quelle esperienze regionali che a partire dal 2020 siano state ideate e implementate da una pluralità di soggetti (pubblici e/o privati) formalmente in relazione tra loro; e che abbiano avuto come obiettivo di contribuire all’interesse generale della comunità in cui si sono sviluppate (beneficiari indiretti) e non solo rispetto ad alcuni target specifici (beneficiari diretti).
L’analisi condotta ha anche permesso di individuare e sviluppare alcuni orientamenti su cui si ritiene rilevante innestare una riflessione volta a costruire policy condivise dagli attori locali (istituzioni pubbliche, for profit e del Terzo settore) per una maggiore diffusione delle pratiche di innovazione sociale, con l’obiettivo di massimizzare la loro capacità di generare cambiamenti sostenibili di lungo periodo nelle comunità e nei territori in cui si realizzano.
La ricerca è stata realizzata nell’ambito del progetto “Codice Terzo settore – Innovazione sociale – Analisi e studio dei profili giuridici dei soggetti riconosciuti attraverso la nuova normativa e sviluppo del partenariato con Regione ed Enti Locali sull’innovazione sociale” con il contributo della Regione Emilia-Romagna, capofila Ancescao Emilia-Romagna Aps.