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Il Collegio di Indirizzo della Fondazione Carisbo, nella riunione del 29 ottobre, ha approvato all’unanimità il Documento Programmatico Previsionale 2022 (DPP). In totale saranno 12 milioni di euro gli investimenti programmati per il territorio metropolitano di Bologna e il conseguimento degli obiettivi Persone, Cultura e Sviluppo.

I risultati del bilancio dell’esercizio 2021 confermeranno la disponibilità di ulteriori risorse, stimabili in 6 milioni di euro, per il consolidamento di progetti e l’avvio di nuovi investimenti. 

“Con l’approvazione del piano strategico 2022 la Fondazione Carisbo consolida gli indirizzi triennali che orienteranno l’attività istituzionale ed erogativa fino al 2023 – dichiara il Presidente Carlo Cipolli –. Confermare risorse disponibili per complessivi 12 milioni di euro significa rinnovare, con coraggio e convinzione, il grande impegno profuso per lo sviluppo del nostro territorio. Ma non solo. Con il riferimento ai grandi obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e alle politiche che in questa prospettiva sono formulate a livello nazionale, significa scegliere di percorrere la strada per il futuro sostenibile e di contribuire al bene comune, tenendo sempre le persone al centro dell’agire e a tal fine impiegando anche le risorse aggiuntive che si renderanno disponibili alla chiusura del bilancio dell’esercizio 2021. In tal modo la Fondazione intende assumere un ruolo proattivo nel superamento dell’impatto economico e sociale della pandemia, anche cogliendo la grande occasione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza in attuazione del programma Next Generation EU”.

La ripartizione delle risorse disponibili e gli strumenti per l’attività erogativa 2022 secondo gli obiettivi: Persone, Cultura e Sviluppo 

Obiettivo Persone (settore “Volontariato, filantropia e beneficenza”)

Ispirandosi al concetto di “crescita inclusiva” promosso dall’Unione Europea, la Fondazione intende sperimentare e sostenere azioni in grado di migliorare il livello di inclusione sociale delle persone in difficoltà, aiutandole a raggiungere un maggior grado di autonomia e stimolando la costituzione di reti di prossimità territoriale che supportino e promuovano questo cambiamento. Verrà favorita in tal modo una coesione sociale, contribuendo alla lotta contro la povertà e l’emarginazione, attraverso una crescita intelligente e sostenibile che dia valore alle potenzialità, alle competenze acquisite e riconosciute in tutti gli apprendimenti, all’età, all’invecchiamento attivo.

Allo scopo sono destinati investimenti per complessivi 5,1 milioni di euro (42,5% delle risorse disponibili), declinati nelle missioni prioritarie “Sostenere l’inclusione sociale” e “Diventare comunità” attraverso i seguenti strumenti per l’attività erogativa: 

• 3 bandi: Servizi alla persona (400.000 euro); Welfare di comunità e generativo (600.000 euro); Emergenze (100.000 euro); 

• iniziative e progetti diretti: Centro per il “Dopo di noi” e multiutenza di Argelato (150.000 euro); Student housing (1 milione di euro);

• azioni trasversali e di sistema: interventi di edilizia sociale (in collaborazione con il Comune di Bologna e la Città metropolitana di Bologna); Insieme (in collaborazione con l’Arcidiocesi di Bologna e la Caritas Diocesana); Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile, Fondazione CON IL SUD, Fondo regionale per le aree in difficoltà (1,6 milioni di euro).  

Obiettivo Cultura (settore “Arte, attività e beni culturali”)

L’impegno previsto ammonta a 4,4 milioni di euro complessivi (36,6% delle risorse disponibili), declinati nelle missioni prioritarie “Creare attrattività” e “Favorire la partecipazione attiva” attraverso i seguenti strumenti: 

• 1 bando: Riscopriamo la città (300.000 euro); 

• iniziative e progetti diretti: Società strumentale Museo della Città di Bologna – progetto Genus Bononiae (3 milioni di euro); valorizzazione del patrimonio artistico della Fondazione, conservazione ed esposizione (300.000 euro); progetti Dono e Digital library (80.000 euro); Casa Marconi (40.000 euro). 

• azioni trasversali e di sistema: Teatro Comunale di Bologna (430.000 euro); interventi pluriennali (tra cui Regia Accademia Filarmonica di Bologna, Trust per l’Arte Contemporanea, 250.000 euro).

Obiettivo Sviluppo (settori “Educazione, istruzione e formazione” e “Ricerca scientifica e tecnologica”)

Allo scopo vengono complessivamente destinati 2,5 milioni di euro (20,9% delle risorse disponibili), declinati nelle missioni prioritarie “Formazione del capitale umano” e “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” attraverso i seguenti strumenti: 

• 3 bandi: Innovazione scolastica (400.000 euro); Rigeneriamoci (250.000 euro); Ricerca medica e alta tecnologia (500.000 euro);

• iniziative e progetti diretti: BIG – Boost Innovation Garage (150.000 euro); LIFES – Lavoro, Integrazione, Formazione, Empowerment, Sostenibilità (200.000 euro), FormazionEuropa (70.000 euro); Tutoring (20.000 euro); Riflessi. Progetti e visioni promosse da Fondazione Carisbo (60.000 euro); 

• azioni trasversali e di sistema: Ricercatori ed ERC (in collaborazione con l’Università di Bologna, 500.000 euro); Campus (in collaborazione con Bologna Business School, 200.000 euro); interventi pluriennali (tra cui Castagneto Didattico in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Agricoltura, 150.000 euro).