Sono aperte le prenotazioni per “Le figlie del cuore”, in programma per l’11 e il 12 dicembre alla Casa Circondariale di Bologna nell’ambito del Festival Trasparenze di Teatro Carcere 2025.
“Le figlie del cuore” rappresenta la prima tappa del Progetto Artaud, presso la Sezione femminile della Casa Circondariale di Bologna e vede in scena la compagnia delle Sibilline formata dalle detenute attrici della Dozza.
Alla drammaturgia concorrono citazioni e suggestioni da due opere di A.Artaud (I Cenci e Scritti da Rode) e i testi realizzati dalle detenute in un laboratorio di scrittura dedicato alla figura di Beatrice Cenci. Le vicende fanno riferimento ai sette anni in cui Artaud fu internato in un manicomio e ruotano intorno a un gruppo di figure femminili, le figlie del cuore, reali persone trasformate in immaginarie presenze, con cui Artaud dialoga, piange, urla. Come in un incubo dello stesso Artaud, le presenze femminili giocano a dar corpo alla figura tragica di Beatrice Cenci.
Attenzione: l’acquisto del biglietto non dà diritto all’ingresso, che è subordinato al permesso dell’Autorità Giudiziaria. È necessario inviare contestualmente copia del documento di identità a teatrodelpratello@gmail.com e attendere conferma dell’avvenuta autorizzazione.





