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Le forti ondate di calore attanagliano la vita quotidiana di milioni di persone, soprattutto anziani e persone fragili che vivono in città.

Il Comune di Bologna, in collaborazione con Azienda Usl, Asp Città di Bologna, Arpae e Protezione Civile, attraverso il coordinamento operativo di Lepida S.c.p.A. ed il coinvolgimento delle farmacie Lloyds e Federfarma e delle associazioni di volontariato Auser, Croce Rossa Italiana, Pubblica Assistenza Croce Italia, Pubblica Assistenza Città di Bologna e Anteas G. Fanin, ha attivato un progetto per la prevenzione degli effetti dell’attuale situazione climatica.
Un progetto e un servizio che si inserisce nell’ambito del più ampio Progetto E-care, il servizio di telemonitoraggio attivo tutto l’anno finalizzato al sostegno e alla compagnia degli anziani fragili che trascorrono la maggior parte del proprio tempo in casa per problemi clinici, sociali e di funzionalità motoria.

Anche quest’anno circa 5.000 cittadini oltre i 75 anni, con problemi di tipo sanitario individuati dall’Azienda Usl di Bologna, sono i destinatari di una lettera da parte del Comune con tutte le informazioni relative al progetto, il numero verde e una serie di consigli da seguire nelle giornate più calde e quindi più critiche.

Il Progetto Prevenzione delle ondate di calore è operativo fino al 15 settembre con la Linea Verde telefonica 800562110, attiva da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 17, il sabato e i prefestivi dalle 8.30 alle 13.

Attraverso il numero verde si potranno attivare anche diversi servizi per gli anziani e le persone fragili che ne hanno necessità, dall’assistenza domiciliare al Servizio di supporto infermieristico telefonico, alle attività, realizzate in collaborazione con il volontariato, di monitoraggio e compagnia, di accompagnamento a visite e per il disbrigo di pratiche, di consegna della spesa e dei farmaci a domicilio (in rete con Federfarma Bologna e LloydsFarmacia).

In caso di ondate di calore persistenti è prevista l’attivazione del Piano Mais (Monitoraggio Anziani in Solitudine) con l’operatività di volontari delle associazioni che contattano via telefono gli anziani over 75 anni con elevata fragilità segnalati dall’Ausl bolognese.

Di seguito alcune tra le precauzioni e le indicazioni suggerite dall’Azienda Usl:

bere molto e spesso anche quando non si ha sete, salvo diverso parere del medico, evitando bibite gassate o contenenti zuccheri e astenendosi, in generale, da bevande ghiacciate o fredde;

fare bagni o docce con acqua tiepida per abbassare la temperatura corporea;

utilizzare climatizzatori regolando la temperatura dell’ambiente con una differenza di non più di 6/7 gradi rispetto alla temperatura esterna;

se si usano ventilatori per far circolare l’aria, non rivolgerli direttamente sul corpo;

se si avvertono sintomi come senso di debolezza, vertigini, annebbiamento della vista, crampi muscolari, pelle secca e assenza di sudorazione, nausea, difficoltà di respirazione, aumento del battito cardiaco o mal di testa, è opportuno contattare il proprio medico curante o rivolgersi al pronto soccorso ed è utile sdraiarsi e sollevare le gambe massaggiandole dalle caviglie verso le cosce oltre ad appoggiare sulla fronte un asciugamano bagnato in acqua fredda.