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Da venerdì 1 dicembre è entrato in vigore il Piano Freddo 2023-2024 a Bologna, un’iniziativa cruciale che assicura un rifugio notturno per coloro che si trovano senza dimora durante i mesi invernali, fino al 31 marzo 2024. Quest’anno, il Comune ha predisposto un incremento di posti disponibili, arrivando a un totale di circa 550, di cui 247 posti aggiuntivi rispetto all’anno precedente.

L’attuazione di questo piano è frutto della collaborazione tra il Comune di Bologna, Asp Città di Bologna, il Consorzio l’Arcolaio e diverse cooperative sociali come Piazza Grande, Società Dolce, Open Group e La Piccola Carovana. Questi sforzi combinati mirano a garantire non solo un rifugio notturno ma anche ulteriori 50 posti distribuiti in accoglienze diffuse in città e nelle zone limitrofe, gestite da enti associativi e parrocchiali, con il coordinamento della Caritas Diocesana.

Durante il periodo di attivazione del Piano Freddo, l’accoglienza notturna sarà assicurata dalle 19:00 alle 9:00 del mattino successivo, mentre durante il giorno sarà disponibile un riparo dalle 9:00 alle 19:00 presso i tre laboratori di comunità: Lab E20, Happy Center e BelleTrame. Inoltre, la struttura di via Fantoni rimarrà aperta 24 ore su 24, offrendo un sostegno continuativo ai lavoratori senza dimora che richiedono riposo durante le ore diurne.

È importante sottolineare che anche i cittadini hanno un ruolo attivo: possono segnalare situazioni di disagio in strada inviando informazioni alla casella di posta elettronica instrada@piazzagrande.it. Pur non essendo un servizio di pronto intervento, questa è un’opportunità per partecipare attivamente al monitoraggio e alla condivisione delle informazioni con gli operatori del Piano Freddo.

L’attivazione del Piano Freddo rappresenta un importante impegno della città di Bologna nel fornire supporto e protezione alle persone più vulnerabili durante i mesi invernali, sottolineando la solidarietà e l’attenzione verso chi si trova in situazioni di bisogno.