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Grande risultato per ANCeSCAO Emilia Romagna e per il territoriale di Bologna che hanno avuto l’accreditamento per poter lavorare con i giovani volontari del servizio civile universale. Tutto questo grazie anche alla collaborazione di Arci Servizio Civile; anche gli altri territoriali della regione stanno seguendo l’iter per l’accreditamento.
Abbiamo intervistato Antonio Albano, presidente del Centro Sociale Anziani “Il Tulipano” APS di Parma (ANCeSCAOEmilia-Romagna) che da tempo lavorano con i giovani volontari. Ci ha raccontato la positiva esperienza di collaborazione con una volontaria del Servizio Civile. In un momento particolarmente complesso come quello che stiamo attraversando a causa della pandemia è importante riscoprire la socialità e la collaborazione, anche attraverso il volontariato.

“Tra le nostre tante attività una delle più importanti è quella del trasporto solidale, che garantisce un servizio di accompagnamento a persone anziane (ma non solo) per svolgere diverse attività: dalla spesa a una visita in ospedale”. Un servizio molto apprezzato e di cui c’è grande bisogno che, come sottolinea Albano, necessita di volontari in diverse mansioni, sia come autisti che in segreteria per organizzare gli appuntamenti.

Abbiamo avuto per un anno una volontaria del Servizio Civile che è stata fondamentale. Ci è stata di grande aiuto, soprattutto in questo periodo in cui i volontari scarseggiano e con tutte le difficoltà legate alla pandemia”. L’esperienza è stata reciprocamente positiva, non solo a livello lavorativo, ma anche e soprattutto a livello umano perché nel corso del tempo si è costruito un rapporto di affetto e fiducia tra la volontaria e gli anziani che frequentano il circolo.

È stata la prima esperienza di collaborazione con una volontaria del Servizio Civile e ne siamo stati entusiasti! Saremmo contenti di replicare in futuro, ma purtroppo per quest’anno non abbiamo nessun volontario”. Il Tulipano avrebbe ancora bisogno di volontari, anche perché il servizio di trasporto solidale è rimasto attivo anche con la pandemia. Ma oltre a questo ci sono tante altre attività e progetti che necessiterebbero la presenza di volontari, come ad esempio i corsi di informatica e di inglese che si vorrebbero avviare il prossimo autunno.

Albano conclude sottolineando i molteplici aspetti positivi del Servizio Civile. “È un’ottima esperienza per i giovani, perché innanzitutto possono avere un primo approccio al lavoro, anche con diversi benefici in termini di flessibilità. Si tratta di un percorso che può aiutare a inserirsi nel mondo lavorativo, perché si acquisiscono competenze e esperienza. E poi anche dal punto di vista relazionale. Per esempio nel caso dei circoli Ancescao i giovani hanno la possibilità di entrare in contatto con gli anziani e capire le loro necessità e i loro bisogni, cosa che, aldilà della famiglia, non è così usuale”.

Relazionarsi a persone di un’altra fascia d’età è un arricchimento per i giovani, una sorta di formazione, e dall’altro lato anche gli anziani possono imparare da loro creando così delle sinergie mutualmente proficue.
Secondo Albano, considerando le difficoltà odierne per i giovani ad accedere al mondo del lavoro e tutti gli aspetti positivi che questa esperienza reca con sé, il Servizio Civile è senz’altro un ottima opportunità, “una bella esperienza che consiglio a tutti!”.