Il 45° anniversario della strage della stazione di Bologna: iniziative per non dimenticare
Il 2 agosto sarà il 45° anniversario della strage alla stazione di Bologna e il Comitato di Solidarietà alle Vittime delle Stragi presieduto dal Sindaco di Bologna promuove, insieme all’Associazione tra i Familiari delle Vittime della Strage alla Stazione di Bologna del 2 agosto 1980, una giornata di commemorazione di uno degli eventi più tragici della nostra storia repubblicana.
La giornata avrà inizio alle 6.30 e da quel momento fino alle 8.30 il Parco della Montagnola, in piazza VIII Agosto, diventerà il punto di arrivo da tutta Italia per le staffette podistiche “Per non dimenticare il 2 agosto 1980” e delle staffette ciclistiche.
Dalle 8 alle 13 ci sarà lo stand in piazza Medaglie d’Oro con il francobollo erinnofilo e la cartolina commemorativa in occasione del 45°anniversario della strage mentre dalle 8.30, nel cortile d’Onore di Palazzo d’Accursio, il Sindaco incontrerà i familiari delle vittime della strage insieme alle massime autorità.
Alle 9, da via Ugo Bassi, avverrà la partenza del corteo, che seguirà il seguente percorso: via Ugo Bassi, via Marconi, Piazza dei Martiri, via Amendola, viale Pietramellara, per giungere in piazza delle Medaglie d’Oro presso la stazione ferroviaria; lì alle 10 avrà inizio il momento commemorativo in piazza in Stazione Centrale, dal palco in piazza Medaglie d’Oro, con l’intervento del presidente dell’Associazione tra i Familiari delle Vittime della Strage della Stazione di Bologna del 2 Agosto 1980, Paolo Bolognesi, sottolineato alle 10.25 dal triplice fischio del treno e seguito dal minuto di silenzio in memoria delle vittime. Concluderà il Sindaco di Bologna e della Città metropolitana Matteo Lepore.
Alle 10.50, in sala d’attesa della Stazione, ci sarà la deposizione delle corone istituzionali alla presenza delle massime autorità. A seguire, sul primo binario, deposizione di corone al cippo che ricorda il sacrificio del ferroviere Silver Sirotti, deceduto nella strage del treno Italicus.
Alle 11, dal primo binario, la partenza del treno straordinario per San Benedetto Val di Sambro, dove vi sarà la deposizione di corone alle lapidi che ricordano le vittime degli attentati ai treni Italicus e 904 Napoli-Milano.
Alle 11.30, si terrà la commemorazione nella stazione di San Benedetto Val di Sambro, dove saranno deposte le corone ai piedi dei cippi che ricordano le vittime delle stragi Italicus e Treno 904 e un mazzo di fiori davanti alla lapide a ricordo del ferroviere Silver Sirotti. Oltre a rappresentanti delle istituzioni saranno sul posto i Gonfaloni del Comune e della Città metropolitana di Bologna.
Alle 11.15, nella Chiesa di San Benedetto, in via dell’Indipendenza 64, la Santa Messa celebrata dal Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna.
Alle 11.30, nella sede CO.TA.BO. di via Stalingrado 61, la deposizione di corone al monumento in ricordo dei tassisti deceduti il 2 agosto 1980.
Nel pomeriggio si continuerà alle 17, al centro sportivo Biavati, in via William Shakespeare 33, con Lo sport ricorda, partita di calcio fra le squadre Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) e CO.TA.BO. (Cooperativa Taxisti Bolognesi).
Alle 21.15, piazza Maggiore, l’Orchestra e il Coro del Teatro Comunale, Direttrice Oksana Lyniv, Maestro del coro Gea Garatti Ansini, eseguiranno i tre brani vincitori della “XXXI edizione del Concorso Internazionale di Composizione 2 Agosto: “Che Silenzio!” di Jacopo Proietti; “Salmo 120” di Francesco Sottile; “Deus, Deus meus” di Teo Montero Rey.
Nella seconda parte del concerto, dopo la cerimonia di premiazione, verrà eseguita la “Sinfonia n. 41 in Do maggiore K 551 (Jupiter)” di Wolfgang Amadeus Mozart.
Il concerto sarà trasmesso in diretta da Rai 5 e da Radio Rai 3.
Alle 22.30, dopo il concerto in piazza Maggiore, Cantiere Bologna con l’Associazione tra i Familiari delle Vittime e il Comune propongono una breve lettura dal titolo “Oggi sappiamo e abbiamo le prove” con l’obiettivo di spiegare con parole semplici gli ultimi sviluppi dell’inchiesta sulla strage del 2 agosto. Il testo è tratto da un capitolo del libro “La ragazza di Gladio” del giornalista Paolo Biondani, che lo leggerà allenandosi con la giornalista Emanuela Giampaoli, dopo esser state introdotto da Aldo Balzelli. La durata prevista è di 18 minuti e nel frattempo verrano accompagnati con immagini proiettate sullo schermo della Cineteca.
Al termine della lettura seguirà una breve intervista all’avvocato di parte civile Andrea Speranzoni.
Infine si concluderà la giornata con il passaggio delle consegne tra il presidente uscente dell’Associazione dei Famigliari Paolo Bolognesi con il nuovo presidente Paolo Lambertini.