#bolognabooksbomb, l’iniziativa per distribuire libri di Equi-Libristi
L’associazione Equi-Libristi lancia l’iniziativa #bolognabooksbomb, per distribuire libri gratuiti in diversi angoli della città. L’associazione si occupa di recuperare libri destinati al macero e di rimetterli in circolazione gratuitamente, distribuendoli nei bar, negli ambulatori medici e dentistici, dentro centri anziani e in luoghi della Città di Bologna.
Dopo lo stop alla distribuzione dovuto all’emergenza sanitaria, l’associazione ha deciso di rilanciare l’iniziativa chiamando tutti i cittadini e le cittadine a partecipare personalmente alla distribuzione dei libri che nel frattempo erano stati donati e recuperati da Equi-Libristi. Sono circa 400 le cassette di libri pronte per essere distribuite grazie a chi vorrà aderire all’iniziativa. La proposta, come spiega Fabrizio Corazza, nasce anche per vedere quanto le persone che apprezzano le attività dell’associazione siano poi effettivamente disponibili ad agire e sostenere la distibuzione di libri.
“L’idea nasce con lo scopo di non interrompere l’attività di recupero di libri perché, nonostante le cose stiano andando meglio, la distribuzione è comunque rallentata. Il nostro obbiettivo è diffondere il più possibile e permettere ai libri di continuare a raccontare le loro storie“.
#bolognabooksbomb è stata presentata all’interno della manifestazione in collaborazione con l’associazione Reuse with love, che si è tenuta sabato 29 e domenica 30 maggio al giardino del Baraccano, dove sono state distribuite le prime 15 “bombe” di libri. L’obbiettivo è arrivare ad “innescare” 200 booksbomb entro luglio, regalando circa 5000 libri in buono stato di ogni genere.
“I libri vengono lasciati in punti non presidiati della città e sono quindi accessibili a chiunque. Mi piace pensare che questo possa essere un modo anche per permettere a chi vive in strada di procurarsi facilmente dei libri”.
Aderire all’iniziativa è semplicissimo: basta contattare Equi-Libristi per ritirare o farsi consegnare la cassetta e posizionarla nel luogo della città che si preferisce. Si possono anche scattare foto da pubblicare sui social, taggando l’associazione. Una volta che la booksbomb sarà completamente disinnescata (“solitamente i libri si volatilizzano in poche ore”, ricorda Corazza) si restituisce la cassetta a Equi-Libristi che potrà riutilizzarla per nuove iniziative.