Il teatro dei Venti riparte con un workshop di teatro sociale: aperte le selezioni

Il Teatro dei Venti riprende il lavoro sullo spettacolo “Padri e Figli”, che include gli attori del Carcere di Modena e del Carcere di Castelfranco Emilia, con un workshop rivolto a ad attori e allievi attori, registi, formatori teatrali e in genere artisti che intendano approfondire la conoscenza del lavoro teatrale in ambito sociale, educatori, volontari, assistenti sociali, psicologi e altre figure professionali che operano nell’area socio-educativa. Fino al 15 ottobre è aperta la selezione per partecipare.

Il workshop consentirà ai partecipanti di sperimentare il modello operativo che il Teatro dei Venti ha elaborato nell’ambito socio-culturale e di far parte di una comunità artistica aperta allo scambio e all’inclusione, in collaborazione con il Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna, nell’ambito del progetto europeo Freeway. Sono previste sessioni di approfondimento con il regista Stefano Tè e momenti di confronto con gli artisti coinvolti nel progetto. Il workshop consentirà di partecipare alle prove dello spettacolo “Padri e Figli” che debutterà il 15 dicembre nell’ambito di Trasparenze Stagione.
Le giornate formative sono organizzate in due tappe: dal 22 al 24 ottobre e dal 18 al 20 dicembre. La domanda di selezione prevede la partecipazione a entrambe le tappe.

Per fare domanda è necessario compilare il seguente form >> da inviare entro e non oltre il 15 ottobre. Il costo totale è di 150 € da saldare dopo la selezione.
Per maggiori informazioni telefonare ai numeri 0597114312, 3897993351 o scrivere a info@teatrodeiventi.it.

Il workshop è un progetto del Teatro dei Venti in collaborazione con il Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e della Fondazione di Modena. I progetti formativi in Carcere sono realizzati con il contributo del Comune di Modena e del Comune di Castelfranco Emilia.
Il progetto europeo Freeway è ideato dal Teatro dei Venti insieme a aufBruch (Germania), Fundacja Jubilo (Polonia) e UPSDA (Bulgaria), realtà artistiche che operano nelle carceri dei rispettivi Paesi. È sostenuto da Creative Europe e promuove la creazione, la formazione, l’audience development e lo scambio di buone pratiche di Teatro in Carcere a livello europeo.