“Festa delle nuove cittadinanze”: musica, danze, testimonianze e proiezioni in piazza Maggiore

Per la terza edizione della “Festa delle nuove cittadinanze“, organizzata dal Comune di Bologna con la collaborazione di WeWorld, organizzazione italiana indipendente impegnata da più di 50 anni con progetti di cooperazione allo sviluppo e di aiuto umanitario in oltre 20 paesi, e “Dalla Parte Giusta della Storia“, associazione che promuove la riforma della legge sulla cittadinanza italiana e il riconoscimento di chi nasce, cresce e vive stabilmente in Italia, ci sarà maggior partecipazione di comunità e associazioni e si punta ancor di più a farla diventare un momento forte di condivisione e confronto sulla cittadinanza e i valori della diversità.

Mercoledì 9 luglio si parte alle 17.30 con la fase riservata alle 1158 persone residenti a Bologna, che hanno acquisito la cittadinanza nel 2024, invitate a partecipare alla proiezione di due cortometraggi e all’incontro “Voci di Cittadinanza per una città plurale”, dialogo aperto ai rappresentanti delle diaspore, nuove e nuovi cittadini italiani, giovani di nuova generazione e istituzioni per esplorare le diverse esperienze di cittadinanza e costruire una visione comune per una città plurale e decoloniale. 

Mentre dalle 20 inizierà la festa aperta al pubblico con la parata guidata dai gruppi Sambaradan Marakatimba che, insieme alle associazioni del Centro interculturale Zonarelli, sfileranno dal cortile d’onore di Palazzo d’Accursio fino al palco di piazza Maggiore.
Subito dopo ci sarà l’intervento di Erika Capasso, delegata del Sindaco alle Nuove cittadinanze, e si alterneranno sul palco le esibizioni delle associazioni del Centro Interculturale Zonarelli Raggi di SoleKyrgyz Demi BolognaBirlik Turan Italia, Esperanza  e di Zini, Lil Roh e G Role, artisti dell’etichetta musicale indipendente Unplugged Musique.
Poi dialogheranno Siid Negash, consigliere comunale, e la vice presidente di Dalla Parte Giusta della Storia”, Kejsi Hodo, mentre la moderazione sarà affidata a Daro Sakho e Michelle Rivera, Diversity manager del Comune di Bologna.
Infine il sindaco Matteo Lepore chiuderà l’evento prima della proiezione del film “Io capitano”, a cura della Cineteca di Bologna, nell’ambito di “Sotto le stelle del cinema”, con l’introduzione del regista Matteo Garrone.