
Lo sfruttamento del lavoro come reato: giovedì 23 maggio, alle ore 17, presso la Sala delle Mappe, La Quadreria in via Marsala 7 a Bologna, la Fondazione Gramsci Emilia-Romagna, in collaborazione con la Società Italiana di Storia del Lavoro, invita all’annuale appuntamento dedicato al tema del lavoro.
Lezione di:
Alberto di Martino, Scuola Superiore Sant’Anna
Introduce:
Luca Baldissara, Società Italiana di Storia del Lavoro
Nell’incontro si intendono evidenziare i caratteri fondamentali della gestione penale dello sfruttamento lavorativo in quanto tale, con particolare attenzione al reato recentemente introdotto nell’ordinamento italiano. La “fattispecie” del reato sarà illustrata alla luce non solo di fonti e strumenti internazionali e dell’esperienza comparata, ma anche delle sue radici in un’esperienza di longue durée (nella storia del diritto) e degli strumenti della ricerca sociale. Al fondo, l’analisi intende sollevare il tema di quali siano significato e limiti dell’arnese penale a fronte di un fenomeno che sembra, almeno con riferimento a determinati settori di attività, espressione di veri e propri modi di produzione, di scelte commerciali, di pratiche di consumo: diritto penale come falsa coscienza di una società?