Aperto il bando di partecipazione per la seconda edizione di Cinevasioni, il primo festival di cinema organizzato e proiettato all'interno della casa circondariale di Bologna.
Il festival, unico in Italia, aprirà le porte della Dozza a cineasti e studiosi di cinema, attraverso proiezioni di film che portino il linguaggio e la cultura cinematografica all'interno della realtà carceraria.
Dopo il successo della prima edizione del 2016 - conclusasi con la vittoria del film rivelazione "Lo chiamavano Jeeg Robot" di Gabriele Mainetti - è stato annunciato Cinevasioni 2017, a conclusione del percorso formativo cinematografico "Ciak in carcere", che ha coinvolto una quindicina di detenuti.
Il festival si svolgerà dal 9 al 14 ottobre e i detenuti del corso "Ciak in carcere" saranno i giurati di Cinevasioni.
Il Direttore Artistico, Filippo Vendemmiati, e la Direttrice Scientifica, Angelita Fiore (che ha coordinato anche "Ciak in carcere") hanno lanciato il bando di partecipazione per gli autori e le case di produzione.
Fino al 25 giugno è possibile iscrivere i film al festival.
Possono partecipare lungometraggi (durata superiore a 50 minuti) di finzione e documentari, nazionali e internazionali, la cui prima uscita pubblica sia avvenuta negli ultimi due anni (2016-17).
Come requisito obbligatorio all'ammissione è richiesta la presenza di almeno un rappresentante dell'opera alla presentazione del film stesso durante la proiezione. Le spese di viaggio e di soggiorno degli autori o rappresentanti dei film sono sostenute dal festival.
Cinevasioni 2017 è organizzato dall'associazione D.E-R – Documentaristi Emilia-Romagna, con il sostegno di Fondazione Del Monte, Rai Cinema e, da quest'anno, Gruppo Hera, con cui è in fase di definizione anche la realizzazione di una sala cinematografica polifunzionale da far gestire direttamente agli ospiti del carcere.
Per informazioni sul regolamento del bando: Cinevasioni
Per iscriversi >>
Per saperne di più: Documentaristi Emilia Romagna
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